Circolo “ Litorale Domizio”
COMUNICATO STAMPA
12 novembre 2013
SEL Mondragone per un
approccio sistematico al problema
Il
pentolone dei rifiuti bolle: attenzione!
L’ansia provocata dal
fenomeno spinge ad un approccio globale e per il futuro
“La terra dei fuochi è una pentola a pressione che è
esplosa. Ciò che ne consegue non può essere un risultato organico ma il “magma”
di tanti elementi. Noi vogliamo dare un contributo sistematico attraverso una
Scheda sulla vicenda rifiuti di ieri, oggi e domani a Mondragone. Troppo
corposa per un articolo. La troverete in città e su
www.selmondragone.blogspot.com.
Intanto vorremmo esprimere una opinione. Siamo quelli
della prima ora nella denuncia dell’affaire rifiuti, Cantarella ecc ma non
siamo riusciti a far “tracimare” il problema oltre i Consigli Comunali o le denunce alla
Magistratura. C’è voluta la “paura della morte” che i roghi ed il fumo hanno
trasmesso, il risveglio di una coscienza civica, il simbolismo che i preti
sanno incarnare. Grazie. Non lasciamo che ciò si affievolisca perché, sebbene il
problema sia ormai nazionale e le Istituzioni non possono più negare, c’è
ancora tanta strada da fare e tanta sorveglianza da esercitare.
Il “magma” racchiude tante cose come l’impegno del
singolo o lo sfogo del momento, la paura del futuro o la disgrazia di un tumore
in famiglia, gli interventi di chi parla perché conosce e quelli di chi sparla
per sentito dire, la voglia di urlare come il piacere del protagonismo, la volontà
del politico di rappresentare o la maledetta abitudine di illudere con promesse
ed impegni “vacui”. Separiamo il grano dal loglio.
Siamo in un territorio devastato dalla merda della
camorra, dalla bramosia del denaro, dalla corruzione della politica e di tanti
altri, da imprenditori criminali anche del nord ma siamo un Popolo innamorato
del proprio territorio. E la partecipazione civile di questi giorni ci invita al
controllo e la bonifica della nostra terra. Si può fare se c’è la volontà!!
Certo è una strada lunga e costosa ma gli strumenti tecnologici e le competenze
scientifiche esistono. I soldi li prendessero ai mafiosi ma attenti a dove vanno
e come vengono utilizzati! La volontà
delle Istituzioni? Quella dipende da ciascun cittadino elettore campano.
Ma il fumo dei roghi è solo l’apice del vulcano. I
rifiuti restano ancora una questione irrisolta a cui dobbiamo dare un percorso.
Riduzione, riuso, riciclo, isole ecologiche, percorsi protetti per lo
smaltimento dei rifiuti pericolosi, videocontrollo delle zone a rischio,
sanzioni per gli inadempienti, servizi efficienti a costi giusti, eradicazione
della malavita organizzata, lotta acerrima alle corruzioni, punizione dei
colpevoli grandi, piccoli o istituzionali. Una visione ed un impegno globale
per spegnere il fuoco dalle origini.”
Sinistra Ecologia Libertà
“Circolo
Litorale Domizio”
Mondragone
questo articolo fa venire i brividi, ma la cosa peggiore e' vedere un camorrista in TV dichiarare di aver denunciato tutto nel '97 (Carmine Schiavone a le iene) e la ministro De Gerolamo dire a Forum di non gonfiare troppo le cose ,perché tanto i terreni non buoni sono sequestrati e non coltivati !!!!!!!! Gli stronzi siamo noi che ci viviamo e ci muoriamo
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